Problema ABS Bmw Motorrad R1200R e GS

Nella primavera del 2014 mi si è accesa la sopracitata spia ABS della mia R1200R del 2007 e dopo una visita in concessionaria BMW mi è stato diagnosticato il terribile e da tutti temuto guasto del sistema ABS. Così ho provato a ripararlo.
Non voglio avere la presunzione di spacciarmi per un meccanico e neanche voglio spingere nessuno a lanciarsi in riparazioni avventate. Consiglio quindi a chi non ha una certa dimestichezza con le riparazioni meccaniche di rivolgersi ad officine specializzate soprattutto quando si tratta di pezzi così delicati e dai quali dipende la nostra sicurezza. Detto questo, io ci ho provato e a quanto pare sembra funzionare.
Si parte rimuovendo la sella e smontando le fiancatine destra e sinistra (anche quelle opache sotto il serbatoio). Poi si devono svincolare gli agganci rapidi dei tubi carburante sotto il serbatoio, fianco sinistro. Prima di rimuovere il serbatoio si devono sganciare anche altre 2 cannette in gomma (credo siano sfiati del serbatoio) che si trovano davanti al serbatoio, lato destro.
A questo punto si può svitare l’unica vite che vincola il serbatoio, nel lato sinistro e lo si può così rimuovere.
Così ci troviamo la moto nuda

A questo punto rimuoviamo alcune fascette dal telaio della moto e il convogliatore dell’aria lato destro.

Svitiamo i 4 tubi dei freni partendo dal più esterno a destra.
Possiamo così rimuovere le tre torx che vincolano il modulatore di pressione al telaio. Attenzione perchè la torx anteriore del lato sinistro è difficile da raggiungere e si deve usare una chiave molto lunga, oppure come ho fatto io, dovete munirvi di inserto torx e relative prolunghe. Inoltre si devono sganciare i due connettori degli iniettori.
Facendo attenzione ai tubi dei freni, con un po’ di fatica si rimuove il modulatore.
Si deve ora rimuovere il telaio del modulatore e ci troviamo così in mano il famigerato ABS:

Bisogna ora aprire il modulatore. Questo oggetto è stato progettato per non essere aperto. Per questo motivo dobbiamo fresare le linguette che lo vincolano alla base in alluminio.

 

Per far questo ho usato il Dremmel

In questo modo abbiamo separato il motore elettrico dal resto del modulatore

Il passo successivo è quello di aprire il motore elettrico, anch’esso sigillato in modo da non poter essere riaperto. Per fare ciò ho usato ancora una volta  il Dremmel. Vanno eseguiti 2 fori diametralmente opposti nella esatta posizione in cui li ho fatti io, vedi foto

Così facendo e magari facendosi aiutare da un amico, si deve premere nei 2 fori praticati per far muovere due linguette di plastica che vincolano il guscio del motore e contemporaneamente si estrae il motore elettrico.

Ora possiamo “operare a cuore aperto”. Da quel che ho letto il problema doveva semplicemente essere dovuto al fatto che i due carboncini non scorrevano più a dovere nelle loro sedi. Ma nel mio motorino sembrava che tutto scorresse alla perfezione. L’unica cosa che ho notato  di strano è stato l’evidente ossidazione riportata sul rotore, dove appunto appoggiano i carboncini. Ho quindi cercato di rimuovere l’ossido con della cartavetro finissima. Fatto questo ho soffiato col compressore ed infine ho spruzzato spray per contatti.
Ho quindi reinserito il motore nel suo guscio, ho chiuso i fori praticati con della pasta rossa ed ho dato un giro di nastro isolante per sicurezza.
Il problema ora nasce nel vincolate il motore col suo guscio alla base di alluminio. Io seguendo i consigli ho ribattuto con un punzone i 4 angoli, come si vede in foto

Ma non è un lavoro che mi soddisfa molto, infatti nei prossimi giorni voglio ulteriormente vincolare il tutto magari avvolgendo con una fascetta metallica (ci sto ancora pensando).
Fatto questo si può rimontare il tutto.

La cosa più importante ora è fare lo spurgo dei freni. Io nel frattempo ho sostituito l’olio con un nuovo DOT 4.
Come ho già detto all’inizio, per ora non mi si è ancora riaccesa la spia ABS e spero continui così…
Però ho fatto solo una cinquantina di km e quindi non posso ancora cantar vittoria. Vi saprò dire nei prossimi giorni.
Se davvero sarò riuscito a ripararlo avrò risparmiato 1500 euro di lavoro (preventivo BMW).
Spero di essere stato abbastanza chiaro e spero che vogliate provare a ripararlo solo se avete un discreta manualità e gli attrezzi adeguati.

Rieccomi con la modifica che mi ronzava per la testa. Il fatto di ribattere col punzone l’alluminio mi ha lasciato un po’ perplesso, allora ho rimosso fiancatine e serbatoio ed ho infilato (senza più rimuovere il modulatore) questa fascetta di sicurezza: ora sono più tranquillo.

Come potete vedere dalla foto ho messo anche un sottile lamierino ad “L” in corrispondenza della parte di plastica (opposta al motore elettrico) per evitare lo sfregamento con la fascetta metallica. Con questo dichiaro finito il lavoro, spero almeno per i prossimi 10 anni!!! Ad oggi, circa 100 km fatti e niente spia… Mal che vada si riapre eh eh

Alla prossima…